ALTRA DELUSIONE

Il Cupello contro l’Avezzano disputa una delle migliori partite della stagione, pressing asfissiante sui portatori di palla, spazi stretti, raddoppi delle marcature sulle fasce e difesa chiusa, non rinunciando però, quando si presenta l’occasione, a veloci contropiedi. L’Avezzano, che  ha fatto tutta la partita in attacco per 90 minuti, non è mai riuscita a liberare l’uomo in area; poca incisività e velocità della manovra, consentendo ai giocatori del Cupello di riprendere sempre la giusta posizione in campo. Non è stata una partita noiosa perché l’impressione era che l’Avezzano potesse segnare da un momento all’altro; tante conclusioni soprattutto nel primo tempo, ma nessuna nello specchio della porta. Nel secondo tempo le idee si sono annebbiate e il ritmo invece di crescere è calato. Il Cupello ha fatto la sua onestissima partita e, a dire il vero, non si sono proprio notati i 15 punti di differenza in classifica; è vero che si è chiuso dietro, cercando di subire il meno possibile e quando si è presentata l’occasione l’ha sfruttata, seppur approfittando di una dormita dell’intera difesa ospite, portiere compreso. Forse il cronista, non era nella migliore posizione per valutare bene le distanze, ma  l’Avezzano ha subito gol da una punizione da trenta metri con la palla colpita di testa dal giocatore più piccolo del Cupello, lasciato solo, all’interno dell’area piccola. Ci ha pensato Martelli ad accompagnare la palla al di la della linea bianca. 

La cronaca vede il Cupello battere una punizione con Avantaggiato, palla  in area, respinge Fuschi che anticipa Pendenza. Al 6’ azione sulla fascia destra di  Puglia che vede la sovrapposizione di Menna,  cross in area  e Piccioni e Di Genova, mancano la facile deviazione. Al 9’ Kras serve un pallone filtrante in area per Moro, che si gira e di destro batte in porta: palla fuori. Al 20’ ci prova ancora Moro di testa su calcio d’angolo di Piccioni. Al 25’ Piccioni dalla distanza manda la palla alta sopra la traversa. Al 33’ punizione dalla destra per il Cupello, tiro di D’Antonio con palla fuori dallo specchio. Al 44’ Di Pippo serve Felli sulla sinistra, cross in area per Piccioni che arriva in ritardo alla deviazione. 
Nel secondo tempo cala il ritmo e l’intensità della gara. Al 15’ cross dalla sinistra in area di Luciano, Pendenza sorprende tutti in anticipo, ma non riesce ad indirizzare in porta la buona occasione. Al 19’ è Moro che imita Pendenza, palla in area dalla destra, il numero 9 biancoverde mette alto sulla traversa. Al 32’ il gol descritto per il Cupello. La reazione dell’Avezzano è nervosa e poco incisiva, i giocatori biancoverdi cercano la giocata personale, con tiri dalla distanza che non prendono neanche lo specchio della porta. Al 49’ c’è da registrare l’espulsione di Fuschi, reo, per l’arbitro Carella, di  aver colpito un avversario in area nella confusione prima di un calcio di punizione. Una piccola riflessione: l’anno scorso l’Avezzano dopo 13 gare aveva 30 punti ed era a tre lunghezze dal San Nicolò. Oggi le prime della classe (Francavilla e Pineto) sono a  27 punti, cioè quelli che l’anno scorso aveva la terza in classifica,  cioè il Capistrello. Questo per dire che quest’anno il campionato di Eccellenza lo vincerà la squadra che meglio opererà nel mercato di riparazione perché finora sono troppi gli alti e bassi che hanno contraddistinto la stagione non solo dell’Avezzano ma di tutte le squadre accreditate alla vittoria finale.
Ecco il tabellino dell’incontro:
CUPELLO – AVEZZANO  1-0 (0-0)
AVEZZANO: Di Girolamo, Menna, Felli, Kras, Fuschi, Tabacco, Puglia, Di Pippo, Moro, Di Genova (al 25’st Catalli), Piccioni (al 25’st Shiba). A disposizione: Ciciotti, Cini, Iafrate, Bittaye, Morelli. Allenatore: Alessandro Lucarelli
CUPELLO: Capitoli, Antenucci, Berardi, Di Santo (al 42’st Galie’), Martelli, Benedetti, Di Antonio (al 35’st Tracchia), Quintiliani, Pendenza, Avantaggiato, Luciano (al 40’st Fizzani). A disposizione: Ottaviano, De  Cillis, Nanni, Del Bonifro. Allenatore: Di Francesco
Arbitro: Pierpaolo Carella di Chieti (Recchiuti di Teramo e Di Tommaso  de L’Aquila)
Rete: 32’st Martelli
Espulso: 49′st  Fuschi  (Avezzano)
Ammoniti: Antenucci (Cupello); Di Genova (Avezzano)